Il 17 febbraio cade la ricorrenza della morte di Giordano Bruno, filosofo noto a tutti se non altro per la sua tragica fine di eretico, arso vivo nell’anno 1600 dall’Inquisizione cattolica nel Campo de’ Fiori a Roma. Diverse saranno le iniziative culturali e sociali presso la basilica di San Domenico Maggiore e l’annesso complesso monumentale per ricordarne la straordinaria figura.
Anche il museo DOMA celebrerà la ricorrenza proponendo un appuntamento guidato intitolato Giordano Bruno – ricerca e scelta di libertà. Andremo a svelare i particolari rapporti fra San Domenico Maggiore e Giordano Bruno, accolto nel monastero quando decise di entrare nell’ordine domenicano, nel 1565. Racconteremo il legame tra il filosofo nolano e la cappella dedicata a San Martino di Tours di proprietà della famiglia Carafa di Santa Severina, una delle più suggestive della basilica.
In questo luogo il giovane frate trascorreva lunghe ore della giornata arrivando a scorgere negli enigmatici simboli scolpiti lungo i sottarchi della cappella un singolare legame tra immagini pagane e potenti immagini cristiane, fonte di ispirazione per le sue teorie e le sue opere. La visita sarà particolarmente incentrata su questa bellissima Cappella cinquecentesca, al fine di carpirne per quanto possibile i suoi segreti, i misteri, i simboli esoterici

Per saperne di più vi diamo appuntamento Sabato 16 febbraio alle ore 11:00
Prezzo della visita: 7 euro
Per info e prenotazioni:
Email: domanapoli@gmail.com
Telefono: +39 333 863 8997